9 Dicembre 2010
ASCOM E COLDIRETTI: SINERGIA TRA ASSOCIAZIONI PER VALORIZZARE IL SISTEMA VITIVINICOLO LOCALE

Valorizzare il sistema vino nell’ambito dell’area delle Grave. Con questi presupposti Coldiretti e Ascom Pordenone hanno organizzato un incontro interlocutore al quale hanno partecipato il presidente e il direttore di Coldiretti rispettivamente Cesare Bertoia e Roberto Palù, il presidente e vice presidente dell’Associazione commercianti Alberto Marchiori e Sergio Luchetta con il direttore Massimo Giordano oltre al rappresentante dei ristoratori Angelo Baldi. Presenti tra gli altri numerosi titolari di aziende agricole vitivinicole e cooperative.
In apertura Bertoia ha spiegato come l’iniziativa abbia l’intento di iniziare un percorso per rivalutare la produzione vitivinicola locale attraverso i canali della ristorazione e dei bar.
“Il comparto viticolo provinciale è maturo -ha detto il presidente Bertoia- perché si creino i presupposti per una sinergia tra mondo agricolo e quello del commercio. Il rapporto qualità e prezzo della produzione viticola locale –ha aggiunto Bertoia- è in grado di soddisfare le esigenze di mercato ed evitare che il nostro prodotto esca dalla nostra regione e rientri per essere commercializzato. Se riusciamo -ha concluso- ad accorciare la filiera e a valorizzare la produzione, i benefici saranno a vantaggio di tutti”.
Su questo ragionamento Marchiori ha sostenuto l’importanza di promuovere l’intera filiera enogastronomica. “Dobbiamo –ha detto in proposito- promuovere un intero pacchetto compreso quello del turismo. Il vino –ha aggiunto Marchiori- è senz’altro uno dei prodotti che ci permetterà di raggiungere i nostri obiettivi”.
Baldi ha affermato come il territorio pordenonese abbia importanti cose da offrire e per questo le imprese debbano credere in quello che fanno. “Una collaborazione tra commercio e agricoltura –ha rilevato Baldi- improntata sul vino ma anche su altri prodotti agroalimentari legati al territorio diventa –ha concluso- una opportunità per valorizzare tutto il patrimonio locale”.
Luchetta ha spiegato come una forte cultura improntata sull’identità del territorio consenta di creare le condizioni per valorizzare le produzioni locali.
A questo proposito ha ribadito la necessità di creare degli incontri affinché le aziende vitivinicole locali possano farsi conoscere e proporsi agli operatori della ristorazione.