16 Settembre 2014
I PRINCIPI DELLA RIFORMA PAC

 I titoli Pac attualmente posseduti dalle aziende agricole scadranno in con il 31/12/2014 .
Per avere l’assegnazione di nuovi titoli le aziende agricole dovranno presentare domanda unica di pagamento 2015, entro il 15 maggio indicando in essa la superficie aziendale, ed essere in possesso dei seguenti requisiti:
1. essere agricoltore attivo, secondo la definizione dello stato membro;
2. aver presentato DU 2013 e ricevuto pagamenti diretti per l’anno 2013 ai sensi del regolamento (CE) n 73/2009, oppure in caso di aziende che non hanno presentato DU 2013:

  • aver ricevuto titoli dalla riserva nazionale in sede di DU 2014;
  • dimostrare di aver esercitato attività agricola nel 2013 anche in assenza di pagamenti diretti in caso di aziende che coltivavano vigneti, ortofrutticoli, patate da consumo o da seme.

I pagamenti diretti saranno articolati in 5 componenti.

  1. Pagamento base: che utilizzerà il 58% delle risorse nazionali, in particolare il valore dei nuovi titoli assegnati a seguito della domanda unica 2015, verrà calcolato partendo dal premio pagato all’agricoltore nella domanda 2014;
  2. Pagamento ecologico (Greening) che utilizzerà il 30% delle risorse nazionali che riguarda le superfici a seminativo e si articola in tre sottomisure: diversificazione colturale (per aziende con più di 10 Ha. di seminativo); mantenimento dei pascoli (per aziende con prati e pascoli permanenti); aree di interesse ecologico (EFA): per aziende con più di 15 Ha di seminativo.
  3. Pagamento giovani agricoltori: 1% delle risorse nazionali , prevede un valore dei titoli maggiorato del 25 % per aziende qualificate come giovani.
  4. Pagamento accoppiato: utilizzerà l’11% delle risorse è riguarderà premi accoppiati aggiuntivi per il settore zootecnia da latte , zootecnia da carne, e colture proteaginose.
  5. Pagamento per piccoli agricoltori: attivato per ragioni di semplificazione.