14 Aprile 2014
ALPINI E COLDIRETTI FORZA AMICA DEL PAESE

Voglio parlare di alpini, non solo perchè Pordenone ospita la prossima adunata nazionale, ma perchè vedo delle similitudini tra mondo agricolo e la cultura alpina.
Gente semplice, spontanea, ricca di valori. Orgogliosa di aver tramandato tradizioni sane e genuine.
Persone che non si sono fatte omologare da un falso progresso. Gente che è abituata a lavorare e a fare sacrifici.
Agricoltori e alpini hanno una similitudine perchè nel loro Dna c’è una propensione naturale a difendere il territorio. Lo fanno sempre e bene. Nella pulizia e salvaguardia quotidiana dell’ambiente. Nei casi più gravi intervenendo in maniera volontaria in soccorso di disastri ambientali.
Il mondo agricolo, come gli alpini, rappresentano quella parte della società che ha fatto riscoprire il valore delle cose vere, che caratterizzano il nostro Paese, partendo dal Made in Italy. L’agricoltura e gli alpini rappresentano questo simbolo. Basti pensare ai tanti tricolori che hanno imbandierato tutti i comuni della nostra provincia in occasione della prossima adunata. Lo stesso significato lo esprimono le tante aziende agricole sparse in tutto il territorio provinciale, che rappresentano il vero Made in Italy.
Ci sono ancora tante similitudini che accomunano il settore primario al grande e pacifico esercito delle penne nere che ogni hanno si ritrova puntualmente per mantenere vivo lo spirito alpino.
Non sono poche le famiglie coltivatrici dirette che contano un alpino in famiglia.
Anche in questo caso la similitudine è ricca di significati perchè molte volte un’azienda agricola si identifica in una famiglia coltivatrice. Quando tra gli alpini si afferma: "la più bela famea", si esprime proprio questo concetto, il senso di gruppo, di appartenenza.
Da alpino, sono orgoglioso che l’adunata si svolga quest’anno a Pordenone e sono fiero che questo grande appuntamento, sarà l’occasione per far conoscere quanto di meglio l’agricoltura del nostro territorio offre.