14 Maggio 2015
AGRICOLTURA E GIOVANI OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE

Agricoltura e giovani: le opportunità a favore delle imprese. Questo è stato il tema dell’incontro organizzato da Coldiretti Giovani Impresa Pordenone, con la federazione provinciale in collaborazione con Friulovest Banca.
Dopo i saluti introduttivi di Lino Mian, presidente Friulovest Banca che ha posto l’accento sull’attenzione che l’istituto di credito ha nei confronti delle imprese giovani che rappresentano il mondo agricolo, Claudio Bressanutti, direttore Coldiretti Pordenone ha spiegato come sia importante confrontarsi tra vari soggetti che rappresentano il tessuto economico del territorio per dare organicità a quelle che saranno le azioni messe a disposizione attraverso il Psr.
Il delegato provinciale di Coldiretti Giovani Impresa Michele Biscontin ha evidenziato come Giovani Impresa Coldiretti rappresenti la forza giovane del nostro Paese. "Siamo giovani under 30 –ha evidenziato- che hanno deciso di fare un lavoro che unisce passione, tradizione a innovazione".
Il delegato dei giovani ha quindi ricordato come la serata sia un contributo del comitato provinciale che ha come obiettivo quello di conoscere e approfondire le opportunità a favore delle imprese giovani e quelle che devono ancora insediarsi.
"Riteniamo –ha concluso Biscontin- che l’informazione sia importante. Coldiretti con Giovani Impresa intende favorire l’approccio con le imprese. Il Psr è strategico e ci aspettiamo un accesso semplice, che le domande siano esaminate e finanziate con estrema velocità e che ci siano fondi adeguati a rispondere al bisogni delle aziende".
Sono seguiti gli interventi di Fides Babuin, responsabile ufficio crediti Friulovest Banca che ha parlato della legge 80 e le novità sul fondo di rotazione. A questo proposito si è soffermata su alcuni dati a dimostrazione dell’attenzione che Friulovest ha rivolto a sostegno delle imprese.
Marco Malison, responsabile regionale ufficio tecnico ed economico della Coldiretti regionale è intervenuto sul Psr (Piano di sviluppo rurale) e le opportunità previste per i giovani agricoltori.
In merito alle novità ha illustrato le modalità di accesso, il partenariato, i progetti integrati e fra questi i progetti collettivi di filiera.
Riguardo al pacchetto giovani ha sostenuto l’importanza delle priorità nell’uso delle risorse a favore degli under 40. Inoltre ha spiegato come nel Psr avranno fondamentale importanza le misure a favore delle politiche di qualità e dell’agroambiente. Infine ha ricordato che un’altra novità riguarderà il conto interessi con il fondo di rotazione.
Simone Grinzato, responsabile triveneto CreditAgri, ha parlato di assistenza e consulenza in materia di credito e finanza d’impresa. Si è soffermato sulle garanzie e le soluzioni per agevolare l’accesso al credito da parte delle imprese, sulla consulenza svolta in via continuativa che consente di cogliere preventivamente i segnali delle crisi e di intervenire con tempestività a cui va collegata l’assistenza predisponendo piani di rilancio anche con la redazione di piani di risanamento.
Le conclusioni sono state di Severino Neri, direttore generale Friulovest e Cesare Bertoia presidente Coldiretti Pordenone.
Neri ha affermato come oggi sia importante fare i passi giusti, conoscere le opportunità e quindi le agevolazioni a favore delle imprese. A questo proposito ha spiegato come Friulovest offra un’attività specifica di consulenza.
"Siamo una banca del territorio -ha rimarcato- a sostegno delle imprese e le risorse -ha concluso il direttore- messe a disposizione dal nostro istituto per il fondo di rotazione dimostrano il nostro impegno in sintonia alla nostra mission".
Dal canto suo Bertoia ha posto l’attenzione sull’importanza di fare sinergia fra i vari attori che formano il tessuto economico del territorio.
"Questa iniziativa -ha detto il presidente- è la dimostrazione di una volontà e di obbiettivi comuni. Oggi più di ieri -ha aggiunto- dobbiamo dimostrare la capacità di lavorare insieme per la crescita delle nostre imprese".
Bertoia ha infine sostenuto come oggi sia difficile rispondere in maniera veloce ed esaustiva ai tanti problemi che sono tra l’altro accentuati dalla crisi.
"Svolgere oggi attività di rappresentanza - ha rilevato- è complicato e faticoso, ma dobbiamo unire le forze perché attraverso la programmazione e la progettualità messa in campo da anni da Coldiretti, si possano perseguire -ha detto infine- quegli obiettivi che sono indispensabili ad affermare il ruolo centrale dell’agricoltura nell’economia del nostro Paese".