Il consorzio di bonifica Cellina-Meduna ha invitato le organizzazioni di categoria a un incontro nel quale il Presidente Ezio Cesaratto ha illustrato le misure che saranno adottate per far fronte alla scarsissima disponibilità d’ acqua. Oltre alla mancanza di piogge che sta mettendo già in difficoltà diverse colture, l’aggravante è il fortissimo abbassamento di tutti gli invasi idrici montani: è a rischio l’intera stagione irrigua con conseguenze che ognuno può immaginare.
Il Consorzio ha dunque chiesto alla Regione e alle autorità preposte l’autorizzazione ad anticipare il riempimento di alcuni invasi, in particolare Ravedis, per rimpinguare le scorte. Nel frattempo si è reso necessario mettere in atto alcune misure per gestire le limitate disponibilità idriche; la bagnatura anticipata è consentita nei terreni iscritti nei ruoli consortili e destinati a coltivazioni arboree, autunno- vernine ed orticole. L’invito ai consorziati è anche quello di ritardare per quanto possibile le semine primaverili.  Le domande di anticipazione dovranno pervenire al Consorzio via mail o fax, compilate attraverso i moduli scaricabili dal sito internet www.cbcm.it.
Augurandoci che prima dell’uscita di questo numero del Coltivatore le precipitazioni abbiano posto almeno parziale rimedio all’emergenza, invitiamo tutti i consorziati a un comportamento corretto e a un uso responsabile del bene acqua.