27 Maggio 2010
In più di 300 a Vivaro per dire sì alla filiera agricola italiana in occasione della premiazione del concorso per le scuole

  “È la conferma dell’alleanza che c’è il mondo della scuola e il mondo dell’agricoltura e di come questo settore può essere un esempio per le future generazioni”.
Questo è il concetto emerso nei vari interventi in occasione della giornata conclusiva della tredicesima edizione del concorso scuola provinciale, organizzato dalla Coldiretti di Pordenone e da Donne impresa Coldiretti in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale, l’Azienda sanitaria 6 Friuli Occidentale, con il sostegno della Camera di commercio e della banca di Credito cooperativo San Giorgio e Meduno.
Sono la filiera e di essere tutta italiana ne sono fiera, è il tema sul quale hanno lavorato i trecento iscritti al concorso, coadiuvati da oltre trenta insegnanti studenti e docenti che hanno partecipato alle premiazioni.
Alla fattoria da Gelindo dei Magredi a Vivaro erano presenti tra gli altri il presidente della Camera di commercio Giovanni Pavan, il presidente di Coldiretti e il direttore rispettivamente Cesare Bertoia e Roberto Palù, Claudio Morotti in rappresentanza del direttore generale dell’ufficio scolastico del Friuli Venezia Giulia, la referente per l’educazione alla salute dell’ Ufficio scolastico regionale,  ambito territoriale per la provincia di Pordenone Annamaria Franzolini e il vice direttore generale della banca di credito cooperativo San Giorgio e Meduno Renato Simioni.
“È un primo ma concreto approccio con l’economia”. Così ha esordito il presidente della Camera di Commercio Pavan. “Il concorso – ha detto ancora- che l’ente camerale intende sostenere anche il prossimo anno, è un modo intelligente per avvicinare gli studenti a un settore fondamentale quale è l’agricoltura”.
“Condividiamo questa iniziativa– ha rilevato il vice direttore della Bcc di San Giorgio e Meduno Simioni - in una logica di valorizzazione del nostro territorio. Agricoltura e scuola è un binomio che condividiamo e che –ha detto infine- intendiamo sostenere”.
Dal canto suo Morotti ha sostenuto come l’alleanza educativa sia un strategia vincente. “La vostra –ha affermato- è stata una intuizione intelligente che dopo tredici anni ha confermato una concreta solidità”.
La Franzolini dopo essersi complimentata con gli organizzatori ha detto: “Il concorso è una esperienza che offre competenze di vita, di come saper vivere e di vivere bene al di là delle nozioni”.
La Bomben ha sottolineato come gli elaborati presentati dagli studenti siano l’espressione del messaggio che Coldiretti ha lanciato attraverso la propria progettualità.
Il presidente Bertoia ha ringraziato innanzitutto studenti e docenti: “Voi –ha detto- siete gli artefici di questa iniziativa. Chi ci sostiene –ha aggiunto- ci consente di concretizzare una parte delle nostra progettualità. L’impegno nostro e di chi collabora con noi è decisivo per raggiungere gli obiettivi che non sono solo nostri ma dell’intero Paese”.
La giornata è proseguita con una prova di abilità sulla filiera agricola tutta italiana, con le premiazioni e al termine con la merenda Campagna amica a base di prodotti tipici locali legati al territorio.
Da rilevare che tutti gli studenti e docenti hanno ricevuto una borsa della spesa confezionata dall’associazione Campagna amica con prodotti agricoli a chilometro zero, mentre i vincitori si sono meritati un buono spesa in materiale didattico, come libri, carta, penne e colori, materiali che, considerata la crisi, scarseggia sempre di più nelle scuole.

CLASSIFICA CONCORSO SCUOLA
VINCITORI, ELABORATI E MOTIVAZIONI


Primi classificati scuola primaria
Scuola primaria Chions
Classi I e la III A e B
Titolo elaborato: mangia sano,locale e stagionale.
Elaborati: gioco, calendario e filastrocca della settimana di merenda con prodotti locali.
Motivazioni
Sviluppo e uso sapiente dei caratteri. Progetto del gioco realizzato in maniera esaustiva con disegni puntuali e precisi. Impaginazione della filastrocca coinvolgente e pratico.
Elaborato sviluppato in maniera coerente e incisiva toccando molti temi del concorso.
Uso sapiente di messaggi efficaci.
Studio della materia approfondita, buono il lavoro di gruppo dove si nota un ottimo coinvolgimento sui temi affrontati.
Secondi classificati scuola primaria
Istituto comprensivo di Aviano
Classe III A
Elaborato: Cd
Titolo elaborato: Mangia sano, mangia friulano
Motivazione
Immagini molto colorate con uso della tempera, tecnica che presenta una certa difficoltà e quindi una maggiore abilità di chi ha preparato l’elaborato.
Il lavoro è  molto accurato ed ha un messaggio molto incisivo.
Colpisce la partecipazione e l’organizzazione del messaggio scritto, pittorico e multimediale.
Un particolare apprezzamento va nei confronti dei bambini che sono stati coinvolti e interessati e questo lo hanno trasmesso con l’elaborato.
Terzi classificati scuola primaria
Scuola Duca D'Aosta di Cordenons
Classe IV C       
Elaborato: tabellone gioco di gruppo 
Titolo elaborato: Cheese: dal latte al formaggio
Motivazione
L’elaborato è stato realizzato in maniera molto accurata. L’idea è originale e adatta al target.
Il metodo adottato è stato intelligente per approcciarsi al concetto di filiera.
Efficace l’impatto comunicativo, di facile apprendimento.
Un gioco simpatico che può essere alla portata di tutti.
Primi classificati scuola secondaria di primo grado
Comprensivo Fiume Veneto
Classe 2 E        
Elaborato: giornalino
Titolo elaborato: la filiera agricola tutta italiana il mondo delle api e il miele
Motivazioni
Buon utilizzo del software trattamento testi.
Le interviste documentate e gli interventi dei tecnici di settore denotano il peso dell’interesse nell’elaborato da parte dei ragazzi.
Tema centrato e approfondito nei contenuti e nella ricerca.
Argomento ben sviluppato con buon coinvolgimento degli alunni.
Secondi classificati scuola secondaria di primo grado
Centro storico Pordenone
Classe II G
Elaborato: giornalino (news)
Titolo dalla forca alla forchetta: la filiera del prosciutto di San Daniele
Motivazione
Sapiente uso degli strumenti multimediali e dei software.
Elaborato molto accurato anche nella sostanza; c’è la percezione che le visite tecniche e gli interventi in classe siano stati fruttuosi.
Il lavoro è la risultanza di anni di formazione e di attenzione all’educazione alla salute.
Si nota l’interesse degli studenti con approfondimenti di ricerca