3 Marzo 2009
La Coldiretti di Pordenone a Ortogiardino

La Coldiretti di Pordenone sarà presente anche quest’anno a Ortogiardino il salone della floricoltura, vivaistica, e orticoltura, in programma da sabato 7 a domenica 15 marzo a Pordenone.
Al padiglione 8, Coldiretti su 400 metri quadrati, presenterà il Mercato di Campagna Amica, con un gruppo di aziende agricole che proporranno degustazioni e vendite di prodotti tipici locali legati al territorio.
“Dopo l’appuntamento di dicembre scorso in piazza Risorgimento a Pordenone -  rileva Cesare Bertoia, presidente provinciale di Coldiretti – abbiamo un’altra opportunità di promuovere le nostre imprese e le produzioni agricole. Ci proporremo – continua Bertoia – anche con un stand istituzionale dove spiegheremo con i nostri collaboratori i nostri progetti che sono rivolti al consumatore come la vendita diretta che ha l’obiettivo di accorciare la filiera dal campo alla tavola, il progetto denominato chilometri zero, che ha lo scopo di promuovere l’acquisto di prodotti che non hanno subito lunghi tragitti di trasporto e quindi meno consumo di petrolio e minor impatto ambientale”.
Coldiretti sarà riconoscibile con lo stand con il caratteristico colore giallo.
“Non ci saranno problemi per trovarci – afferma il direttore di Coldiretti Roberto Palù -. Saremo ben visibili e a tutti i visitatori consegneremo gratuitamente la guida alla vendita diretta in provincia di Pordenone, dove troveranno le aziende agricole, le cantine ma anche gli agriturismi del nostro territorio con gli indirizzi di dove acquistare ortaggi e frutta, carni e salumi, vino e altri prodotti della nostra terra. Inoltre raccoglieremo le adesioni alla Fondazione Campagna Amica che costituisce un punto di riferimento per chiunque sia interessato ai destini dell'ambiente e del territorio, della qualità dei consumi e degli stili di vita e dove coinvolgiamo cittadini, istituzioni, consumatori, associazioni, centri di ricerca, produttori agricoli e aziende. Tutto questo – continua Palù -  con l’obiettivo di rendere evidenti i punti di eccellenza della filiera agroalimentare e della proposta agrituristica, di valorizzare e far conoscere i prodotti tipici del nostro territorio, di contribuire allo sviluppo di energie rinnovabili e tutto questo lo facciamo – conclude il direttore – anche attraverso  strumenti di conoscenza e informazione per una corretta educazione alimentare e per promuovere stili di vita virtuosi nei confronti dell'ambiente e dei consumi”.