La Coldiretti di Pordenone ha presentato la quattordicesima edizione del concorso scuola.
Alla conferenza stampa sono intervenuti Patrizia Bomben, coordinatrice provinciale di Coldiretti Donne Impresa e Roberto Palù direttore Coldiretti Pordenone, associazione che organizza il concorso, Lino Mian presidente della banca di Credito Cooperativo San Giorgio e Meduno e Emanuela Fattorel segretario generale della  Camera di commercio di Pordenone in rappresentanza degli enti che sostengono il concorso oltre ad Annamaria Franzolini dell’Ufficio scolastico regionale per il Friuli Venezia Giulia ambito territoriale per la provincia di Pordenone, Silvana Widmann e Fabiola Stuto dell’Ass 6 Friuli Occidentale, Lucia D'Andrea dirigente scolastico  dell’Istituto d’istruzione superiore di Spilimbergo, Gianna Buongiorno fiduciaria Slow Food condotta di Pordenone e Stefano Bertolo dello Ial Istituto alberghiero di Aviano in qualità di partner.
Frutta e ortaggi: colori, odori e sapori dal campo alla tavola è il tema scelto per il concorso scuola anno scolastico 2010/2011.
In apertura la Bomben ha posto l’accento di come il concorso scuola negli anni si sia consolidato. In proposito ha ricordato come nelle passate edizioni gli studenti che hanno partecipato sono stati oltre otto mila con circa seicento insegnanti.
“L’edizione di quest’anno –ha rilevato- si contraddistingue per il numero di partner che collaboreranno”.
Il direttore di Coldiretti ha evidenziato come il concorso scuola sia un motivo per rafforzare il progetto di Coldiretti. “Chi ci sostiene –riferendosi ai rappresentanti dell’istituto di credito e dell’ente camerale- dimostra di credere nel mondo della scuola, nella formazione e nel ruolo del settore primario. Siamo inoltre orgogliosi –ha concluso Palù- che in questa edizione si sia allargata anche la base delle collaborazioni”.
Mian ha ricordato la vocazione dell’istituto nato come cooperativa rurale. “Siamo da sempre vicini al mondo agricolo –ha detto- e il concorso scuola lo riteniamo un progetto educativo che si avvale di una sinergia ampia e qualificata difficile da realizzare ai giorni nostri. Voi – ha concluso- ci siete riusciti e vi auguro di tenere ancorati i giovani ai valori che il mondo agricolo conserva”.
La Fattorel ha ricordato come la Camera di commercio abbia deciso di allargare l’indagine congiunturale, che partirà nei prossimi mesi, anche al settore primario come segno tangibile di valorizzare un comparto che svolge un importante ruolo nell’economia locale. “Il concorso –ha detto– è un esempio della vostra concreta laboriosità e della capacità di coinvolgere le varie realtà del territorio”.
La Franzolini ha giudicato il concorso come il progetto delle possibilità e cioè delle opportunità che Coldiretti offre al mondo della scuola in termini di conoscenze, apprendimento, creatività e nuovi stimoli legati a valori.
Widman e Stuto hanno spiegato come l’iniziativa di Coldiretti sia uno strumento per migliorare gli stili vita per quanto riguarda la salute e l’alimentazione sana nelle nuove generazioni e tutto questo in sintonia agli indirizzi dell’Azienda sanitaria.
La D’Andrea, dell’istituto superiore di Spilimbergo, ha ribadito la convinzione di partecipare a questa nuova esperienza. “Ci mettiamo a disposizione –ha rilevato- con lo spirito di una collaborazione reciproca”.
La Buongiorno di Slow Food ha ricordato come mangiare sia un atto agricolo, ma che va valorizzato, difeso, salvaguardando le peculiarità del nostro territorio ed educando i giovani a fare questo.
Infine Bertolo ha sostenuto come il concorso scuola sia un’opportunità per l’Istituto alberghiero di Aviano, in quanto concilia gli obiettivi formativi con le esigenze del territorio che sono quelle di far conoscere, valorizzare e promuovere il patrimonio agroalimentare locale.
L’invito del concorso, la scehda di adesione, con il regolamento saranno recapitati in tutte le scuole della provincia. Il materiale si può scaricare anche all’indirizzo: www.pordenone.coldiretti.it