In questi ultimi giorni ci sono dei segnali positivi sul prezzo dei suini e del latte spot, anche se di non facile interpretazione.
I suini sfiorano un euro e settanta al chilogrammo mentre il latte spot è salito in quattro mesi da 22 a 36 centesimi al litro.
Si può pensare ad un aumento dei consumi, alla stagione buona turistica che ha portato maggiore affluenza di persone in Italia, ad un effetto anticipato dell’obbligo dell’etichettatura obbligatoria le ipotesi sono diverse.
Rimane il timore che l’ aumento della domanda, e quindi dei prezzi, non sia legato a maggiori consumi ma semplicemente, ancora una volta, a speculazioni.
Intanto prendiamo il lato positivo di questo aumento, che dà subito una boccata di ossigeno agli allevatori suinicoli e per il latte, se il prezzo del latte spot riuscirà a tenere o ancora migliorare dovrà poi tradursi nella possibilità di aumento del prezzo alla stalla anche per chi conferisce in latterie, cooperative o consorzi.
Rimane preoccupante, o meglio disastrosa, la situazione dei prezzi per i cereali. Bisogna fare però intanto quello che è possibile senza guardare ad altri colpevoli.
Dobbiamo favorire la collaborazione, la sinergia, la progettualità comune fra i vari essiccatoi presenti in regione, per formare una diversa massa critica e poter affrontare investimenti su nuove filiere rendendoli sostenibili.
Continua per fortuna la crescita del vitivinicolo che ha visto da poco la nascita della Doc Friuli e sta seguendo gli ultimi passi per far diventare una realtà la Doc Pinot Grigio; un dinamismo dei mercati, degli imprenditori, delle aziende agricole, delle cantine e dei consorzi che è di buon auspicio per il futuro.
A questo si aggiunge l’ottima qualità delle uve che in questi giorni stiamo raccogliendo.
Nonostante i danni provocati in alcune zone da grandinate o trombe d’aria, la vendemmia pordenonese 2016 si presenta quindi ricca di soddisfazioni, e di questo bisogna esserne contenti, e di ulteriore slancio per un settore ormai trainante.
16 Settembre 2016
LA DIFFICILE LETTURA DEI MERCATI