Sono proseguiti in questi giorni gli incontri sul territorio da parte del Consorzio di bonifica Cellina per motivare ai consorziati le scelte che si sono rese necessarie per il pareggio del bilancio di previsione 2017 ma anche per raccogliere segnalazioni e consigli utili a programmare le future attività. A Rauscedo si è tenuto un partecipato incontro organizzato da Coldiretti, a cui hanno fatto seguito sei riunioni convocate direttamente dal Consorzio. Negli ultimi giorni il presidente dell’ente consortile, Ezio Cesaratto, ha anche comunicato la forte preoccupazione per la mancanza di precipitazioni.  Purtroppo i bacini idrici montani evidenziano livelli minimi, che uniti al livello delle falde basso e alla poca neve hanno indotto i vertici del consorzio ad allarmare associazioni di categoria, Regione ed Edison (società che gestisce a fini energetici i bacini). A questo proposito è stato ribadito come sia necessario mettere da subito in atto le misure indispensabili a garantire la soglia minima che permetta l’irrigazione, sperando che nel frattempo le precipitazioni primaverili compensino la carenza idrica. Per il futuro è evidente che il risparmio della risorsa acqua dovrà essere uno dei criteri primari per indirizzare le scelte di investimento del Consorzio.