Matteo Zolin è il neo presidente della Coldiretti di Pordenone. È stato eletto dall’assemblea provinciale che ha votato anche i componenti del consiglio provinciale che resteranno in carica per i prossimi cinque anni. Zolin ha ventisette anni, è imprenditore agricolo e allevatore di Maniago.
L’assemblea elettiva, ha approvato anche il bilancio consuntivo e preventivo e conclude la fase dei rinnovi che ha visto la nomina di trentasei presidenti di sezione in rappresentanza di tutto il territorio provinciale. Di questi undici hanno meno di quarant’anni e quattro meno di trenta. Un segnale oltre che di rinnovamento anche di una forte volontà di Coldiretti di puntare sui giovani.
Presenti tra gli altri all’assemblea il presidente e direttore regionale di Coldiretti Dario Ermacora e Danilo Merz, il presidente provinciale Pierangelo Spagnolo e il direttore Antonio Bertolla.
“Coldiretti ha il coraggio di puntare sui giovani, lavoreremo per ricambiare questa fiducia”.
Questa la prima dichiarazione di Zolin subito dopo l’elezione.
“Dobbiamo essere protagonisti –ha aggiunto Zolin- di una svolta epocale che sta investendo l’agricoltura. Siamo di fronte –ha evidenziato- ad un cambiamento inevitabile e veloce, che possiamo con intelligenza guidare e far diventare valore aggiunto”.
Zolin ha insistito sulla necessità di continuare il confronto con la base, di rilanciare l’attività sul territorio con particolare attenzione ai settori che oggi soffrono di più a causa della crisi.
In apertura Spagnolo ha ricordato il lavoro svolto dalla giunta e dal consiglio precedente che ha permesso di riorganizzare una federazione, di creare sinergia con il territorio e con il progetto Coldiretti.
Bertolla ha rilevato come la fase dei rinnovi sia stato un momento attivo e costruttivo per tutta la base, mettendo in luce l’impegno e l’interesse della dirigenza nei confronti dell’associazione.
Ermacora ha sostenuto l’importanza di dare valore all’attività sindacale e ai risultati ottenuti, puntando sui giovani come garanzia per il futuro del settore primario.
Merz ha posto l’accento sull’importanza del lavoro di squadra tra le federazioni provinciali come strategia per cogliere le opportunità a livello regionale.
Tra gli altri sono intervenuti Francesco Nocente per i giovani, Monica Martini in rappresentanza delle donne e Olivo Durigon per i pensionati.
È seguito un ampio dibattito e quindi le votazioni dalle quali sono risultati eletti oltre che Zolin i consiglieri provinciali: Franco Baselli, Fabio Benedetti, Nadia Biasutto, Giancarlo Celotto, Valter Colussi, Marco De Munari, Daniele De Stefano, Luca Del Zotto, Antonio Della Toffola, Fabio Pezzot, Ennio Scodellaro, Marco Tinor, Luca Zanchetta e Raffaele Zandonà.
Chi è Zolin
Matteo Zolin, 27 anni, diploma di maturità scientifica. Imprenditore agricolo, conduce un’azienda con il padre ed una sorella ad indirizzo zootecnico suinicolo e seminativo con oltre cento ettari coltivati. In Coldiretti ha già svolto un percorso nel gruppo giovani, già presidente di sezione e di zona di di Coldiretti Maniago, è componente del consiglio nazionale dell’Anas (Associazione nazionale suinicoltori). Oltre all’impegno nel mondo agricolo, Zolin è attivo nell’associazionismo e nel volontariato.