15 Dicembre 2012
Presentato il progetto Campagna Amica sul piatto

 Campagna Amica nel Piatto tra Livenza e il Tagliamento. Questa è la denominazione del Progetto di valorizzazione delle produzioni del territorio iniziativa presentata e realizzata da Coldiretti di Pordenone con il sostegno della Camera di commercio di Pordenone,  la collaborazione tecnica dello Ial Scuola alberghiera di Aviano e la consulenza della federazione italiana cuochi di Pordenone e del giornalista enogastronomo Giampiero Rorato che ha coordinato i lavori di presentazione.
Numerosi altri sono i partner tra questi l’associazione Campagna Amica di Pordenone che rappresenta le aziende e quindi i produttori agricoli e vitivinicoli, l’Associazione regionale allevatori con l’Anapri (Associazione nazionale pezzata rossa friulana).
Il progetto prevede cinque eventi durante i quali saranno presentati altrettanti prodotti (maiale, trota, bovino, coniglio, asparago) e per ognuno dei quali sarà realizzato un ricettario.
Tutti i prodotti saranno proposti con ricette, che saranno  elaborate dai cuochi e allievi dell’alberghiera di Aviano abbinate con le produzioni vitivinicole delle aziende agricole della provincia di Pordenone che aderiscono al Punto Campagna Amica.
Il primo evento, è stato organizzato in occasione della presentazione. Il maiale Ogm free è stata la materia prima rifornita direttamente dall’azienda agricola di Renzo Cinausero e dove il tecnico Giuseppe Peressini ha illustrato il processo della filiera certificata.
Per  ogni evento sarà organizzato un corso di cucina. I corsi saranno rivolti ai produttori agricoli, titolari di agriturismi,  del mondo della ristorazione, esperti del settore e della stampa specializzata. Al termine del progetto sarà realizzata una pubblicazione curata da Giampiero Rorato, dove storia, territorio e tradizioni enogastronomiche tra Livenza e Tagliamento, saranno raccolte assieme alle cinquanta ricette, con tutti gli indirizzi  delle aziende agricole in vendita diretta che aderiscono al Punto di Campagna Amica, dove si potranno reperire i prodotti base e i vini in abbinamento alle ricette.
A spiegare tutto questo il presidente della Coldiretti Cesare Bertoia, il presidente della Camera di Commercio Giovanni Pavan, il direttore dello Ial istituto alberghiero di Aviano Luciano Moro e il presidente della federazione italiana cuochi di Pordenone Giovanni Fabbro.
“Per noi è un momento decisivo per un nuovo modo di fare agricoltura –ha detto Bertoia-. Quello che stiamo presentando è un progetto importante, anche perché importanti sono i partner. Il nostro obiettivo –ha concluso- è quello di restituire identità al territorio mettendo in trasparenza il settore”.
Dal canto suo il direttore dello Ial Luciano Moro ha sostenuto come l’iniziativa rivesta rilievo perché si parla di alimentazione. “Oggi –ha detto- in un momento di arrivismo e spettacolarizzazione, anche della ristorazione, siamo a proporre il recupero delle relazioni con il territorio, attraverso la valorizzazione dei prodotti locali e la ricerca delle materie prime. Tutto questo –ha concluso Moro- lo faremo attraverso la formazione”.
Giovanni Pavan presidente della Camera di Commercio ha sostenuto come la valorizzazione dell’agricoltura si traduca come una attività economica.
“Le categorie –ha affermato- è opportuno che lavorino insieme per fare per promuovere il territorio. Questa iniziativa –ha aggiunto- è la dimostrazione del lavoro di squadra”.
Ha concluso la conferenza stampa Giovanni Fabbro, presidente della Federazione italiana cuochi di Pordenone, che ha espresso la sua gratitudine per essere stato coinvolto nel progetto.